Vuoi rimanere aggiornato sul mondo delle startup? Visita il nostro blog

Back to top
Pubblicità quasi gratis
Tempo di lettura: 8 minuti
Aggiornato al 30 Ottobre 2023

Pubblicità (quasi) gratis: 10 Strategie di marketing low cost per far decollare la tua Startup

Se vuoi promuovere la tua startup in modo efficace, prima ancora di pensare di investire i tuoi soldi in costose campagne di marketing dovresti prendere in considerazione la possibilità di ricorrere ad altri metodi che, seppur a basso costo, possono rivelarsi molto utili. Forse ancora non lo sai ma esistono diversi modi per fare pubblicità gratis o a basso costo alla tua realtà e ai tuoi prodotti o servizi. Hai mai sentito parlare di marketing organico?

 

Pubblicità aziendale a basso costo: è possibile?

Spesso gli imprenditori non lo sanno e non ci credono e, per questo, lo ripetiamo ancora una volta: esistono tanti modi per farsi pubblicità gratis o in modalità low cost. Questo approccio, chiamato marketing organico, richiede però energia, creatività e tempo. SI tratta, infatti, di un metodo di promozione meno diretto rispetto al marketing a pagamento e i risultati potrebbero, per questo, farsi attendere un po’. Puoi permetterti di aspettare?

 

Perché la pubblicità low cost è essenziale all’inizio

Soprattutto all’inizio di una nuova avventura imprenditoriale e, in particolar modo, nel caso di una startup, il budget è limitato e non permette di lanciare campagne di marketing a pagamento troppo sofisticate. Fare pubblicità a basso costo diventa quindi una opzione più che valida anche perché l’alternativa, cioè non fare pubblicità, non può certo essere contemplata. Tieni sempre bene a mente, a questo proposito, le sagge parole di Henry Ford:

“Se non pubblicizzi, presto noterai che non hai niente da fare, perché non hai niente da vendere”.

Il grande vantaggio del marketing organico, oltre all’evidente guadagno economico, è legato però anche al fatto che ormai i consumatori tendono a non fidarsi della pubblicità tradizionale e a ignorarla, riservando invece maggiore attenzione e interesse al passaparola basato sulle concrete esperienze dei clienti. Il marketing organico ti permette, quindi, di risparmiare soldi ma anche di creare più facilmente connessioni emotive con i tuoi potenziali clienti.

 

10 strategie di pubblicità gratis, o quasi

Abbiamo appena elencato alcuni tra i principali benefici di cui puoi godere ricorrendo al marketing organico. A questo punto, non ti resta che scoprire quali sono questi metodi di promozione low cost: come già sottolineato, al giorno d’oggi ne esistono diversi e, all’interno di questa guida su come farsi pubblicità gratis o a basso costo, abbiamo deciso di raccoglierne 10 tra i più efficaci e utili.

 

1. Il passaparola

Il primo metodo per fare pubblicità gratuita lo abbiamo già citato: è il passaparola. Forse non ci crederai, ma ancora oggi (o forse, come già detto, ancor più oggi) rimane una delle migliori strategie di marketing a basso costo per far crescere la tua attività.

Per stimolare il passaparola positivo attorno alla tua startup, all’inizio, puoi chiedere ai tuoi amici e parenti di parlare della tua attività e dei tuoi prodotti o servizi con i loro conoscenti.

Allo stesso modo, laddove sia possibile, potresti contattare i tuoi ex colleghi per spargere ulteriormente la voce e creare maggiore “buzz” attorno alla tua nuova realtà.

 

2. Offerte, promozioni e omaggi

Non ti sorprenderà sapere che praticare sconti speciali e offrire omaggi ai tuoi clienti sono ottimi espedienti per promuovere la tua attività “a basso costo”: studia dei benefits speciali per i tuoi clienti già esistenti e prevedi dei prodotti omaggio così da far provare i tuoi prodotti o servizi ai consumatori e aumentare, poi, le vendite.

 

3. Chiedi recensioni ai tuoi clienti

Ottenere recensioni positive, oggi, è fondamentale. Chiedi espressamente ai tuoi clienti di condividere la loro esperienza d’acquisto con agli altri, sia offline che online. Non temere di infastidire i clienti: chi è soddisfatto del suo acquisto sarà ben contento di farlo. Evita, però, “trucchi” in stile “ottieni uno sconto o un buono-regalo in cambio di una recensione positiva”. Questa pratica rischia di rivelarsi un boomerang e di compromettere la tua reputazione.

 

4. Fai Content Marketing

Content Marketing”: se non sai di cosa stiamo parlando, mettiti comodo e prenditi del tempo per leggere con attenzione le prossime righe.

Il Content Marketing è una particolare strategia di marketing inbound che ha lo scopo di catturare l’attenzione e l’interesse di un target attraverso la creazione (e la cura) di contenuti rilevanti e di valore per il target stesso. I contenuti creati sulla base di questi presupposti sono in grado di influenzare il comportamento di chi li legge, generando un atteggiamento positivo nei confronti del brand e stimolando azioni coerenti con gli obiettivi commerciali dell’azienda.

In termini più pratici, ciò si traduce perlopiù nel generare traffico da Google verso il tuo sito pubblicando articoli nella sezione blog, ma devi sapere che creare contenuti online significa anche, tra le altre cose, preparare infografiche o video dimostrativi, scrivere un e-book, realizzare un podcast e sfruttare tutte le potenzialità di altri utili canali come l’email e i social media.

Spesso, gli imprenditori esternalizzano questa particolare attività, affidandola a SEO Specialist o ad agenzie di marketing. Per una startup, però, potrebbe non essere possibile destinare una parte del budget a questo scopo ed è pertanto importante che tu possa imparare in prima persona i principi fondamentali e le tattiche più efficaci del Content Marketing, così da poter ottimizzare i tuoi contenuti in autonomia e senza grandi investimenti.

 

5. Partecipa o organizza expo o eventi

Non trascurare il mondo offline: la domanda fondamentale che devi sempre tenere a mente è “Dove si trovano i miei clienti?” e le varie risposte a questo quesito devono necessariamente prendere in considerazione anche l’ambiente esterno al World Wide Web.

Gli eventi di settore, come fiere o expo, sono luoghi “reali” ideali per incontrare i tuoi potenziali clienti. Qui puoi, per esempio, distribuire gadget e altro materiale pubblicitario, presentare le novità della tua attività e tenere dimostrazioni dei tuoi prodotti o servizi, ma anche offrire coupon sconto riservati ai visitatori da utilizzare nelle settimane immediatamente successive all’evento. Non solo: presenziare a questi eventi ti permette anche di fare networking e allargare la rete di contatti nel tuo ambiente di lavoro.

Dovresti prendere in considerazione anche la possibilità di organizzare dimostrazioni, corsi e, più in generale, eventi a porte aperte nella tua azienda. Si tratta di un ottimo modo per coinvolgere i tuoi clienti, già esistenti e potenziali, e per suggerire loro in modo poco invasivo i prodotti o servizi da acquistare.

 

6. Sviluppa partnership con altre attività o influencer

Fare networking e creare una rete di contatti con altri professionisti e altre attività del tuo settore è molto importante perché contribuisce a far conoscere la tua startup, a darle credibilità e a creare nuove alleanze e opportunità commerciali.

Trovare interlocutori disponibili a dare voce a una startup è molto importante e fare rete ti permette, per esempio, di promuovere la tua attività tramite guest post pubblicati su blog e portali di settore.

Anche l’Influencer Marketing è una preziosa soluzione in tal senso. Non ti spaventare: questa è pur sempre una guida dedicata a chi vuole far decollare la sua startup con strategie di marketing low cost e, pertanto, non ti stiamo suggerendo di contattare i Top Influencers. Devi sapere, infatti, che in ogni settore esistono personalità di riferimento in grado di influenzare gli acquisti dei loro “seguaci”. Concentra la tua attenzione sui cosiddetti nano-influencer o micro-influencer, cioè influencer con una fanbase più ristretta ma con relazioni molto forti con i loro follower e ugualmente in grado di ispirare gli acquisti in nicchie di mercato specifiche.

 

7. Diventa TU un influencer di settore

Se non hai la possibilità di stringere partnership con influencer, puoi sempre provare a diventare TU un influencer nel tuo settore. Al posto di pagare altri influencer, puoi utilizzare la tua immagine per promuovere la tua attività, ricorrendo a strategie di personal branding sulle piattaforme social così da creare brand awareness attorno a te e, conseguentemente, alla tua startup.

Il vantaggio di questa strategia non è solo legato al risparmio economico, ma anche alla possibilità di personalizzare il tuo brand e aumentare, in questo modo, le possibilità che i consumatori riescano a connettersi con la vision della tua azienda.

 

8. Crea un sito web e un blog di successo

Abbiamo già citato al punto 4 l’importanza di creare un sito e un blog dove accogliere i potenziali clienti. Ovviamente, avere un sito e un blog non basta: devono essere creati in un preciso modo e devono avere determinate caratteristiche.

Per essere efficace, un sito internet deve saper rispondere rapidamente e in modo completo ai bisogni e ai desideri degli utenti che arrivano a visitarlo. Ciò significa che devi avere ben chiaro chi sono i visitatori del tuo sito, oltre agli obiettivi che intendi raggiungere tramite di esso. Al giorno d’oggi è poi assolutamente fondamentale che il sito, fin dalla sua progettazione, sia pensato per soddisfare i requisiti della SEO (Search Engine Optimization).

Anche un blog deve avere caratteristiche ben precise: i suoi contenuti devono essere completi, pertinenti rispetto alle parole chiave scelte, utili, interessanti, aggiornati e unici (non devono essere copiati da altri siti).

 

9. Sviluppa i social media

Anche i social media, malgrado la copertura organica (cioè non a pagamento) sia ormai estremamente ridotta, possono rivelarsi ancora molto utili per chi intende promuovere la propria attività sul web senza spendere cifre esorbitanti.

Su queste piattaforme, ovviamente, i contenuti sponsorizzati permettono di raggiungere più persone. Non solo: i social media mettono a disposizione sofisticati strumenti di targeting che consentono di intercettare proprio gli utenti che sono potenzialmente più interessati a quei contenuti. Ciò che deve interessarti in questo momento, però, è che, anche con budget non particolarmente elevati, è possibile costruire campagne pubblicitarie molto efficaci.

 

10. Fai pubblicità sul tuo veicolo aziendale

L’ultimo consiglio di questa lista dedicata alle migliori strategie per promuovere la propria attività a basso costo potrebbe sorprenderti: hai mai pensato di fare pubblicità alla tua attività sul tuo veicolo aziendale? Si tratta di una tecnica assolutamente low cost, che può rivelarsi molto utile soprattutto nel caso in cui tu gestisca un’attività locale.

Fai attenzione, ovviamente, a quanto prevede la legge in materia: nello specifico, devi sapere che è possibile apporre messaggi pubblicitari non per conto terzi e non a titolo oneroso, ma solo a determinate condizioni (per esempio, il messaggio pubblicitario non deve essere luminoso).

 

Conclusioni: come implementare le strategie di pubblicità low cost

Nelle righe precedenti abbiamo elencato alcune tra le migliori strategie di pubblicità low cost a tua disposizione. C’è un’ultima considerazione da fare: ogni piano di marketing, anche quello incentrato su attività a basso costo, deve essere continuamente revisionato e aggiornato laddove gli obiettivi prefissati non siano stati raggiunti o nel caso in cui emergano nuove finalità.

Tenere sotto controllo i risultati delle tue strategie in materia di pubblicità gratis ti permette, inoltre, di capire meglio dove sono i tuoi potenziali clienti e qual è il modo più efficace per raggiungerli, così da poter mettere in atto, successivamente, campagne di marketing a pagamento più efficaci.

Nicola Zanetti

Founder B-PlanNow® | Startup mentor | Startup consulting & marketing strategist | Leading startup to scaleup | Private angel investor | Ecommerce Manager | Professional trainer | Book writer

info@b-plannow.com

Lascia un commento