Dovresti dedicare un po’ di tempo allo sviluppo di un business plan per la tua startup o semplicemente tuffarti e iniziare a capire le cose strada facendo? Questa è una domanda che ti sarai posto almeno una volta all’inizio del tuo cammino. I piani aziendali sono come mappe stradali: è possibile viaggiare senza, ma ciò aumenterà solo le probabilità di perdersi lungo la strada o al peggio, fare incidenti. Pertanto, rappresentano piccole assicurazioni sulla vita; di seguito scoprirai cos’è, perché è importante, quanto costa e soprattutto a chi rivolgerti per il migliore business plan startup.
Cos’è un business plan
“Avere un’idea è un’ottima cosa. Ma è ancora meglio sapere come portarla avanti”
Henry Ford
Il business plan è il documento strategico che riassume gli obiettivi operativi e finanziari di un’impresa. È la roadmap di un’azienda verso il successo con piani e budget dettagliati che mostrano come verranno realizzati gli obiettivi.
Per noi è lo strumento fondamentale da avere a portata di mano perché ti aiuta a presentarti agli investitori, a mantenere la concentrazione durante il viaggio e a tenere ben saldi i tuoi obiettivi strategici a breve e lungo termine.
La conferma viene da ricerche accademiche sulla pianificazione aziendale; infatti, secondo uno studio del fondatore di Palo Alto Software Tim Berry, gli startupper che hanno un piano aziendale hanno circa il doppio delle probabilità di far crescere con successo la propria attività, attirare investitori e ottenere prestiti rispetto a quelli che non ne hanno uno; inoltre le startup, che predispongono un business plan, vedono una crescita del 30% più rapida rispetto a quelle senza e il 71% delle aziende in rapida crescita ha piani aziendali.
Quando si avvia la propria impresa, avere un piano strategico è il modo più sicuro per iniziare. Anche idee ben congegnate possono rivelarsi del tutto inutili se non si include una corretta pianificazione.
L’importanza del business plan per la tua Startup
“Vision without execution is just hallucination”
Thomas Edison
Sebbene un piano aziendale sia essenziale per chi fonda una startup, non tutti gli imprenditori ne vedono la necessità. Molti sono riluttanti, ma crediamo che se tu sei arrivato a questo punto è perché ti è chiaro che anche ottime visioni possono essere inutili se non riesci a formulare, eseguire e implementare la giusta execution per far funzionare la tua idea di business. Se stai cercando di raccogliere fondi da investitori, tieni presente che avere un buon seed business plan è estremamente prezioso. Per questo dovresti mirare ad avere un documento che parli da solo, chiaro e di facile lettura e comprensione.
Di seguito troverai i 10 perché sia fondamentale preparare un business plan:
1. Ti aiuta a dar corpo alla tua visione
Un business plan ti offre un mezzo per mettere per iscritto la tua visione imprenditoriale. Ti consente di perfezionare le tue aspirazioni e riconoscere dove ci sono lacune o incongruenze in ciò che vuoi realizzare. Ti aiuta anche a delineare lo scopo della tua attività e descrivere in dettaglio i prodotti e i servizi che offrirai.
2. Ti aiuta a capire meglio settore, mercato e concorrenza
Mentre elabori il tuo business plan, avrai l’opportunità di acquisire preziose conoscenze sui punti di forza, le debolezze, le opportunità e le minacce del tuo settore; nonché imparerai molto conducendo ricerche sull’industria, sul mercato e sulla concorrenza. Molti startupper fanno supposizioni su questi aspetti e la ricerca è l’unico modo per convalidare nozioni preconcette. Un piano di business ti aiuta a comprendere meglio la concorrenza, il mercato in cui stai entrando e le tendenze e le preferenze dei clienti.
3. Ti consente di valutare la fattibilità
I dati ottenuti dai report, come quello di CB Insights, ci dicono con chiarezza che la maggior parte delle startup fallisce: tra il 75 e il 90%. Sicuramente, i founder che hanno avviato quelle attività ormai defunte non sono partiti con l’obiettivo del fallimento. È più probabile che abbiano trascurato di svolgere la pianificazione necessaria per valutare la fattibilità delle loro idee di business e creare un piano in grado di guidarli nel tempo. Un business plan ti aiuterà fare un “controllo di realtà” e riconoscere i segnali di pericolo di un destino imminente. Con una visione preventiva e realistica puoi prendere una decisione ponderata sull’opportunità di andare avanti, cessare e desistere o fare pivot.
4. Ti fornisce una roadmap per avviare la tua attività
Un business plan è importante anche perché fornisce indicazioni mentre si lavora attraverso le numerose attività coinvolte nell’avvio di un’impresa. Scrivere un business plan ti costringe a pensare in anticipo a decisioni importanti e a fissare obiettivi a cui vuoi mirare.
5. Ti aiuta ad aprire gli occhi
Catturando la tua visione in un business plan, sarai in grado di condividerla e ricevere feedback. Cerca consigli imparziali da professionisti fidati, amici, familiari e colleghi; in questo modo potrai identificare le aree problematiche che non potresti vedere da solo.
6. Ti aiuta a scovare talenti
Avviare un’impresa richiede tempo e potrebbero esserci attività che richiedono competenze o abilità specializzate che personalmente non possiedi. Un piano aziendale ti aiuterà a identificare le risorse necessarie in modo da poter iniziare a cercare dipendenti, consulenti o aziende con le conoscenze e il talento di cui hai bisogno.
7. Ti aiuta a gestire il tuo tempo
Vedendo tutti gli elementi coinvolti nell’avvio della tua attività in un unico documento, ti permetterà di decidere cosa richiede prima la tua attenzione e cosa può aspettare. Un business plan ti aiuterà a tenere traccia di ciò che devi fare e a determinare come allocare saggiamente tempo, energia e risorse.
8. Ti aiuta ad attrarre investitori
Un piano aziendale, nello specifico un seed business plan, è essenziale per assicurarsi finanziamenti (come prestiti bancari o finanziamenti azionari) o per attirare investitori (come venture capitalist o angel investor). Per questo ti consigliamo di fornire un documento ben scritto che i potenziali investitori possono rivedere per valutare le opportunità e i rischi del finanziamento della tua idea imprenditoriale.
9. Ti aiuta a gestire meglio la tua attività
Avere un business plan ti consente di prendere decisioni migliori perché aiuta a prevenire il processo decisionale al volo. Ti dà una direzione strategica, quindi meno risultati sono lasciati al caso. Mantenendolo poi aggiornato sarai meglio attrezzato per affrontare il cambiamento e apportare modifiche per rimanere sulla strada del successo.
10. Ti aiuta nella comunicazione
Potrai utilizzare il tuo business plan per comunicare la tua visione e le tue proiezioni di business con le principali parti interessate. I potenziali finanziatori, investitori, partner di progetto, fornitori, dipendenti chiave, clienti importanti, ecc. potranno fare affidamento sui dettagli nel tuo piano aziendale per valutare se lavorare con te sarà la giusta decisione.
Quanto costa un business plan
Quanto costa un business plan è la domanda che ci sentiamo ripetere ogni giorno da chi si approccia al mondo startup, ma non è facile dare un range di prezzo standard perché ogni società è diversa dalle altre, si trova in fasi diverse ed ha necessità molto diverse.
Il valore dipende dalla tipologia dell’idea di business, dalla sua complessità e soprattutto dalle necessità strategiche della startup; comunque, in linea di massima un buon professionista verticale di settore ti chiederà almeno 2.000/2.500 euro per un primo pool di incontri e sviluppo del documento. Questo costo potrà poi facilmente raddoppiare e/o triplicare nel caso di idee da validate attraverso percorsi di mentoring (analisi dei segmenti di clientela, analisi della buyer personas, analisi dei modelli di business, ecc.) per business ideas con connotazioni fortemente competitive caratterizzate da barriere all’ingresso particolarmente impegnative e/o profili fiscali complessi.
Ricorda, però, che in Italia esiste una nuova forma di pagamento alternativa, il work for equity. Questa modalità è disciplinata dalla legge a favore di startup innovative e incubatori certificati, il D.L. n. 179/2012, art.27 (sul tema vedi anche Circ. Ag. Entrate 11/06/2014, n. 16/E; MISE, 2014 “Guida all’uso dei piani azionari e del work for equity”) e consiste nel pagare dipendenti e collaboratori, nonché le consulenze esterne con quote o azioni della società.
Esempi di business plan
Online troverai centinaia di risposte alla domanda “business plan come farlo” e potrai scovare infiniti business plan canvas tipizzati scaricabili anche gratuitamente; noi abbiamo deciso volutamente di non seguire questa strada, in quanto, seppur semplice e immediata, lascia la startup relegata a se stessa senza la giusta guida nel tortuoso sentiero del management; come ben sai l’inesperienza dei founder mostrata nella delicata fase di messa in pratica del progetto (execution) conduce molto spesso al fallimento e la nostra consulenza mira proprio a mitigare se non eliminare questo rischio!
Ecco perché per noi il business plan è la sublimazione di un percorso di mentorship, cioè l’affiancamento di un professionista con competenze orizzontali che attraverso la condivisione di skill, esperienze e network di conoscenze crea sinergie e valore per la tua startup facilitandone la nascita, il funding e soprattutto la loro crescita.
Consulenza per business plan con B-PLANNOW®
“E’ molto facile essere diversi, ma molto più difficile essere i migliori”
Jonathan Ive
Il business plan dovrebbe proprio descrivere e romanzare il perché tu sia il migliore, dovrebbe dare sostanza ai sogni, materia alle visioni, struttura alle innovazioni. Per noi il business plan è il risultato finale, ossia l’output del processo che ha portato alla creazione ed individuazione del modello di business, unito al lavoro congiunto di corporate identity e brand image. È un documento strategico che descrive con precisione ed eleganza il tuo progetto imprenditoriale e ne comprende obiettivi, strategie, vendite, marketing, previsioni finanziarie, ecc.
Siamo convinti che sia il documento cardine che permetta di catturare l’attenzione degli investitori, ma anche un processo che miri a riassumere informazioni, effettuare analisi e valutazioni. Ha anche una fortissima valenza interna, per stimolare organizzazione e management a raggiungere gli obiettivi d’impresa; oggi senza uno startup business plan completo la tua idea non viene presa in considerazione dal mercato.
B-PLANNOW® ti propone un servizio unico nel suo genere di business plan previsionale a 5 anni (minimo) diviso in:
Parte qualitativa (grafico/descrittiva):
- Breve glossario del tuo mondo startup
- Executive Summary
L’idea, il problema, la soluzione, l’offerta, le aree di business, il contesto operativo, il mercato, il settore di riferimento, la strategia, il piano di sviluppo, financial Highlights
- Presentazione dell’azienda:
La storia, l’imprenditore, il team, gli obiettivi, gli stadi di sviluppo, le fasi previste, il timing
- Analisi del mercato
Introduzione, metodologia di ricerca, executive summary, analisi delle cinque forze di Porter, analisi dell’attrattività del mercato, panoramica del mercato e principali dinamiche, analisi PESTEL, analisi SWOT, fattori micro e macro che influenzano il mercato, mappatura di penetrazione e prospettive di crescita, mercato globale per categoria, mercato globale per canale di distribuzione, mercato globale per tipologia, mercato globale per fascia di prezzo, mercato globale per gruppo di consumatori, mercato globale per regione, situazioni e tendenze della concorrenza, conclusioni
- I modelli di business
Il Value Proposition Canvas, job dei clienti, difficoltà, vantaggi, prodotti e servizi, riduttori di difficoltà, generatori di vantaggi
Il B-PLANNOW BOARD®, COSA (Offerta), CHI (clienti/mercato), COME (infrastruttura), QUANTO (Struttura finanziaria)
- Il modello di business della tua startup
COSA (Offerta), problema, soluzione, valore offerto
CHI (clienti/mercato), segmenti di clientela, analisi TAM-SAM-SOM, canali di vendita, relazioni con i clienti, marketing, corporate Identity
COME (infrastruttura), risorse chiave, attività chiave, partner chiave, team e società, proprietà intellettuale
QUANTO (Struttura finanziaria), flussi di ricavi, analisi dettagliata del piano vendite, struttura dei costi, analisi dettagliata dei costi fissi, analisi dettagliata dei costi variabili, analisi dettagliata delle immobilizzazioni, sviluppo mercato agile, raccolta fondi
- La tua startup in pillole
Panoramica, le risorse umane, gli advisors, i contatti
Parte quantitativa (finanziaria, patrimoniale ed economica)
- stato patrimoniale previsionale
- conto economico previsionale
- analisi del cash flow previsionale
- analisi attuale e previsionale per indici di bilancio
- analisi dell’evoluzione della posizione finanziaria netta previsionale
- rating secondo i metodi Standard & Poor’s, Altman e Prof. Damodaran
- rating di Medio Credito Centrale (accesso al Fondo di Garanzia PMI Legge 662/96) e la bancabilità
- analisi finanziaria sulla sostenibilità dell’investimento e sul fabbisogno finanziario
- analisi del budget di tesoreria mensile previsionale.
Ora che sai tutto su cos’è, perché è importante e quanto costa avere un business plan per la tua startup, non ti resta altro da fare che contattarci, parlarci della tua idea e darle vita insieme anche in work for equity!