Il MON – Margine Operativo Netto è un indicatore finanziario che misura la redditività operativa di un’azienda dopo aver considerato tutti i costi operativi, sia diretti che indiretti, ma escludendo gli oneri finanziari, le imposte e gli ammortamenti. Rappresenta la capacità dell’azienda di generare profitti dalle sue attività core, tenendo conto di tutti i costi operativi necessari per sostenere tali attività.
Formula del MON:
\(MON = Ricavi\hspace{0.1cm}operativi−Costi\hspace{0.1cm}operativi\hspace{0.1cm}totali\)
Dove:
- Ricavi Operativi: Sono i ricavi generati dalle attività principali dell’azienda, come le vendite di prodotti o servizi.
- Costi Operativi Totali: Includono sia i costi operativi diretti (es. materie prime, manodopera diretta) che i costi operativi indiretti (es. stipendi del personale amministrativo, affitti, utenze).
Componenti del MON:
- Ricavi Operativi:
- Vendite di prodotti o servizi.
- Altri ricavi operativi (es. ricavi da affitti, royalties).
- Costi Operativi Totali:
- Costi Operativi Diretti: Costo delle materie prime, manodopera diretta, costi variabili legati alla produzione.
- Costi Operativi Indiretti: Costi fissi come stipendi del personale amministrativo, affitti, utenze, manutenzione.
Esempio di calcolo del MON:
Supponiamo che un’azienda manifatturiera abbia i seguenti dati:
- Ricavi Operativi: €1.000.000
- Costi Operativi Diretti: €600.000
- Costi Operativi Indiretti: €200.000
Il MON sarà:
\(MON = 1.000.000€-(600.000€+200.000€)=200.000€\)
Interpretazione del MON:
- MON positivo: Indica che l’azienda sta generando profitti dalle sue attività operative dopo aver coperto tutti i costi operativi.
- MON negativo: Segnala che i costi operativi totali superano i ricavi, indicando inefficienze o problemi nella gestione operativa.
Vantaggi del MON:
- Visione completa della redditività operativa: Considera tutti i costi operativi, fornendo una visione più completa rispetto al MOL.
- Pianificazione strategica: Aiuta a identificare aree di miglioramento nei costi operativi e a ottimizzare la gestione delle risorse.
- Confronto tra aziende: Permette di confrontare la performance operativa di diverse aziende, anche in settori diversi.
Limiti del MON:
- Esclusione di costi non operativi: Non include oneri finanziari, imposte e ammortamenti, che possono essere significativi.
- Limitata visione complessiva: Fornisce una visione parziale della redditività, poiché non considera gli effetti delle politiche fiscali e finanziarie.
Differenze tra MON e EBITDA:
- MON: Include tutti i costi operativi, sia diretti che indiretti, ma esclude oneri finanziari, imposte e ammortamenti.
- EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation, and Amortization): Esclude interessi, tasse, ammortamenti e svalutazioni, ma include tutti i ricavi e costi operativi.
Esempio pratico:
Un’azienda di servizi ha i seguenti dati:
- Ricavi Operativi: €2.500.000
- Costi Operativi Diretti: €1.200.000
- Costi Operativi Indiretti: €800.000
Il MON sarà:
\(MON = 2.500.000€-(1.200.000€+800.000€)=500.000€\)
Conclusione:
Il MON è un indicatore utile per valutare la redditività operativa di un’azienda, considerando tutti i costi operativi necessari per sostenere le attività core. Tuttavia, è importante considerare anche altri indicatori finanziari, come l’EBITDA e il reddito netto, per avere una visione completa della salute finanziaria dell’azienda. Utilizzato correttamente, il MON può aiutare a identificare inefficienze e ottimizzare la gestione operativa, contribuendo al successo a lungo termine dell’azienda.
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