Le coordinate bancarie sono un insieme di codici che identificano in modo univoco un conto corrente bancario, consentendo di effettuare e ricevere pagamenti in modo preciso e sicuro. In Italia, l’elemento principale delle coordinate bancarie è il codice IBAN (International Bank Account Number), introdotto per standardizzare le transazioni sia a livello nazionale che internazionale.
Struttura del Codice IBAN:
In Italia, l’IBAN è composto da 27 caratteri alfanumerici, organizzati come segue:
- Codice del Paese: 2 lettere che indicano il paese di appartenenza del conto (per l’Italia, “IT”).
- Cifre di controllo: 2 numeri utilizzati per validare l’IBAN a livello internazionale.
- CIN (Control Internal Number): 1 lettera di controllo nazionale.
- Codice ABI (Associazione Bancaria Italiana): 5 cifre che identificano l’istituto bancario.
- Codice CAB (Codice di Avviamento Bancario): 5 cifre che individuano la specifica filiale o agenzia della banca.
- Numero di Conto Corrente: 12 caratteri alfanumerici che identificano il conto specifico presso la filiale.
Ad esempio, un IBAN italiano potrebbe essere strutturato come segue:
IT60 X054 2811 1010 0000 0123 456
Dove:
- “IT” indica l’Italia.
- “60” sono le cifre di controllo.
- “X” è il CIN.
- “05428” è il codice ABI della banca.
- “11101” è il codice CAB della filiale.
- “000000123456” è il numero di conto corrente.
Oltre all’IBAN, per le transazioni internazionali può essere richiesto il codice BIC (Bank Identifier Code), noto anche come codice SWIFT, che identifica in modo univoco una banca a livello globale. Il BIC è composto da 8 o 11 caratteri alfanumerici e fornisce informazioni sull’istituto bancario, il paese, la località e, facoltativamente, la filiale specifica.
Le coordinate bancarie sono essenziali per garantire che le operazioni finanziarie, come bonifici e pagamenti elettronici, siano eseguite correttamente, riducendo al minimo errori e ritardi nelle transazioni.
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